Parallelamente alla mia carriera professionale, sono appassionato di fotografia, video e composizione musicale; durante i miei tour internazionali, mi perfeziono con questi nuovi mezzi espressivi e perseguo un approccio come artista multidisciplinare. La particolare postura che prediligo durante le mie esplorazioni artistiche è anche strettamente legata ai miei studi in psicologia presso l'Institute of CoreSomatics, un programma che abbraccia la terapia della Gestalt, la tecnica Alexander e il metodo Feldekrais. 
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Comunicare è un bisogno fondamentale e le parole da sole non possono rivelare tutte le emozioni che risiedono in me. L'atto del creare risponde a questa esigenza di far apparire e rendere visibile il mondo sensibile e intimo dell'interiorità. Cerco di catturare, momentaneamente e intuitivamente, la singolarità e la complessità di un'esperienza o di un'emozione. Come un antropologo, la mia intenzione è avvicinarmi a qualsiasi oggetto di esplorazione rispettandone la forza e la vitalità. Tratto così temi contemporanei con un orientamento che risulta essere tanto poetico quanto politico. Per fare questo, utilizzo diversi mezzi che mi permettono di moltiplicare gli angoli di accesso, contemplazione ed esplorazione. 
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Come multi-artista, cerco di creare una stretta relazione tra le discipline della fotografia, della pittura, del video e della composizione dell'immagine. 
Attraverso questi intuitivi abbinamenti e arrangiamenti, la mia intenzione è di cristallizzare questi nomi indicibili per portare alla vita allo stato grezzo e con intensità l'umano e l'inumano, l'immensità, i contrasti e la profondità dei miei soggetti.