Appassionata di fotografia fin dall'infanzia, continua ad approfondire la conoscenza, in modo autodidatta, di questa forma d'arte, che le è stata trasmessa dalla madre e dal nonno.

L'aggiunta costante di più corde al suo arco diventando per lei una seconda natura, l'esplorazione del mondo della multimedialità e del video si inserisce gradualmente fino a occupare, oggi, un posto importante nel suo processo artistico. . Lo sviluppo della vita professionale di Andrée-Anne la porta a prendere in considerazione l'inevitabile convergenza di tutte le discipline artistiche. L'arte, in tutte le sue forme, rappresenta per lei un potente mezzo espressivo, permettendole di trasmettere le sue emozioni e comunicare la sua sensibilità.  

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Al centro del suo approccio artistico: l'umano. Così, i suoi studi in psicologia presso l'Istituto di CoreSomatics (dal 1999 al 2002), un programma che combina la terapia della Gestalt, la tecnica Alexander e il metodo Feldenkrais, gli hanno permesso di perfezionare e approfondire il suo approccio umanista e multidisciplinare.  

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“Come multi-artista, cerco di creare una stretta relazione tra diverse discipline come la fotografia, la pittura, il video e la composizione di immagini. Con questi accoppiamenti intuitivi, desidero evidenziare tutti questi non detti, allo stato grezzo e con intensità, l'umano e il disumano, l'immensità e i contrasti… infine, tutta la profondità degli argomenti affrontati.  

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Comunicare è per me un bisogno fondamentale e le parole da sole non bastano a svelare tutte le emozioni che risiedono in me. L'atto del creare risponde a questa esigenza di far emergere e rendere visibile il mondo interiore, sensibile e intimo. Così, cerco di catturare, momentaneamente e intuitivamente, la singolarità e la complessità di un'esperienza o di un'emozione. Come farebbe un antropologo, esploro un soggetto rispettandone la forza e la vitalità. Tratto così temi contemporanei con un orientamento che risulta essere tanto poetico quanto politico. L'uso di mezzi diversificati mi consente di allargare e moltiplicare gli angoli di accesso, contemplazione ed esplorazione. ”